Solo Ligustica ! Please ...

[Mr. Clock]

Ieri ho avuto la straodrinaria fortuna di conoscere e poter trascorrere alcune magnifiche ore ,
con Francesco Mussi, padre dell'apicoltura moderna Italiana ,
se prima non avevo molti dubbi su quale ape selezionare, passate queste poche ore, le certezze mi sono affiorate tutte ben chiare : solo Ligustica !
Apro qui questo post per misurarmi con tutti coloro che miopisticamente credono nelle razze non autoctone !
Ciao

[pietro71]

Ci sarei voluto essere pure io con voi !!!

[Mr. Clock]

Ti posso garantire che sono stati momenti davvero memorabili ; tra l'altro ho accettato di buon grado l'invito in giugno per partecipare al suo corso per fare le api regine !
Sono felice ed entusiasta !

Invito tutti a guardare questa poesia !

8.32 di pura bellezza !

[annabella]

Che fortuna!
Grazie per il link!

[carnica88]

Ciao Clock.

potresti argomentare del perche solo ligustica?

grazie

[Mr. Clock]

Caro Carnica98,
cosa sposso dirti :
1. Perché è la nostra razza che Spinola aveva già selezionato nel 1830
2. Perché è l'ape più richiesta al mondo da Marina Marchesi in Connecticut ; alle sterminate distese Neozelandesi , tutti i professionisti lavorano con la ligustica ; ha caratteri genetici universalmente riconosciuti come : tenuta di favo, docilità, scarsa attitudine alla sciamatura, buona produttività , ottima organizzazione del nido e .... perché è la nostra Ape ITALIANA e non ultimo perché un po' di sano nazionalismo è sicuramente meglio che acquistare supermadri Russe sperando che l'adattamento alle ns latitudini sia cosa semplice : per chi vuole intendere in tenda , gli altri possono raggiungerci in camper !
Ciaooooone

[LucaRN]

Ciao Clock, sai che la penso al tuo stesso modo, anche se ho MOLTA meno esperienza (ma anche anni ) di te.

Bisogna dire però che in Italia c'è anche un sacco di gente che vende regine "ligustiche" che della ligustica non posseggono nessuna delle qualità che hai elencato. Con questo intendo dire che chi sceglie di intraprendere la strada giusta si trova a dover affrontare parecchi problemi, dall'acquisto (prima) alla conservazione del patrimonio genetico (poi), coi simpatici vicini che ti saturano la zona di famiglie frutto di chissà quale esperimento.

Purtroppo da quello che sento e dalle chiacchiere sentite all'Apimell (almeno qui in Italia) in ambito professionale i "pezzi grossi" non lavorano con la ligustica. All'estero invece mi pare siano molto più avanti di noi sotto diversi aspetti, come ad esempio il grande lavoro fatto in Slovenia per la tutela delle loro api locali.

Io sono ancora un hobbysta e onestamente della produttività al momento me ne importa relativamente (son già più che contento se riesco ad imparare qualcosa e a mantenere le api in salute), però mi viene ricordato da diversi apicoltori che quando poi bisogna far quadrare i conti la musica cambia ed è indispensabile "adeguarsi al sistema".

Detto questo, spero vorrai sbugiardare quanto ho appena scritto per farmi tornare a sognare un'Italia piena di ligustiche

[Mr. Clock]

Vedi Luca , purtroppo noi italiani viviamo di esterofilia, non a caso abbiamo lasciato che Moto Guzzi fallisse, mentre HarleyDavidson ha cominciato a macinare vendite a tutto spiano, era un esempio per farti comprendere cosa sta accadendo in genere...
Pensare che qualcosa arrivi dall'estero e che sia migliore e' sempre piu bella ma così non è... colpa della politica della scarsa informazione dell'ignoranza latente ? Può darsi, resta il fatto che in sostanza verremo prima o poi sopraffatti senza neppure che ce ne accorgeremo !

Ma prova a guardarti intorno, scatta delle foto alla tua città , nel vero senso della parola : metti il tuo cellulare sul bordo del finestrino e scatta delle immagini ; dove ci sono attività commerciali e poi a casa riguardati quelle immagini : vedrai solo compro oro , kebab, negozi cinesi e nulla di altro ... e' la nazione che hanno vissuto i nostri genitori ? e' la nazione che vogliamo lasciare ai nostri figli ?
Non sarà sicuramente partendo dall'ape ligustica mellifera Spinola italiana che cambierà qualcosa, ma qualcuno quando arriverà nel tuo apiario, si farà una domanda e una sola risposta potrà darsi !



Riabilitare la figura di Mussi, ammesso che di riabilitazione si debba parlare... ancor oggi fermo nel cercare quelle località dove presumibilmente ci siano insediati apiari isolati, lo incuriosiscono e fanno pensare a lui che ancora qualche ceppo vero di Apis Mellifera Mellifera Ligustica Spinola in purezza, esistano ancora ; chissà insediate in alcune sacche tra le pieghe della nostra idrografia sempre molto insultata con l'avanzare dell'urbanizzazione selvaggia.
Ma dicevo a riguardo di Francesco Mussi che riabilitare la sua figura,
significherebbe prendere coscienza , e fare un passo indietro, essere meno presuntuosi e più umili, parola in forte disuso, eppure è proprio così : e' ancora in vita chi ha avuto modo di condurre l'apicoltura prima del l'avvento della varroa, prima ancora dell'avvento della chimica acida, così come la conosciamo noi oggi, chi come Mussi ci ha portato fino a qui un'ape, la nostra Ape, studiando e ristudiando, a suon di olio di Neem o trito di Ortica , o ancor di più cenere morta, tutti disinfettanti naturali, avendo a disposizione una sola razza la ligustica .

Averlo conosciuto è stata sicuramente un'esperienza unica, la sua conoscenza in materia e' davvero infinita.

[LucaRN]

Grazie della risposta, fare un passo indietro quando oggi tutti sgomitano per fare balzi in avanti è una scelta molto coraggiosa (o forse folle?).
Certo è che per fare l'apicoltore non si può essere tanto sani di mente.

[FabioR]

Vedi Luca , ......
Ma prova a guardarti intorno, scatta delle foto alla tua città , nel vero senso della parola : metti il tuo cellulare sul bordo del finestrino e scatta delle immagini ; dove ci sono attività commerciali e poi a casa riguardati quelle immagini : vedrai solo compro oro , kebab, negozi cinesi e nulla di altro ... e' la nazione che hanno vissuto i nostri genitori ? e' la nazione che vogliamo lasciare ai nostri figli ?
Non sarà sicuramente partendo dall'ape ligustica mellifera Spinola italiana che cambierà qualcosa, ma qualcuno quando arriverà nel tuo apiario, si farà una domanda e una sola risposta potrà darsi !

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Averlo conosciuto è stata sicuramente un'esperienza unica, la sua conoscenza in materia e' davvero infinita.

Quoto in pieno ... io sono stato in ferie non in molti posti ma diversi .... l'italia è resa uno schifo da ci ci governa .... ma tutto sommato è un gran paese, il problema è che siamo troppo impegnati a criticarlo e ci siamo seduti ad aspettare un cambiamento dall'alto, ma il cambiamento dobbiamo farlo noi! Poco alla volta e poco a testa

[Andrea5691]

Salve

Sono interessato al topic. perecchi anni fa ho acquistato alcuni sciami di ligustica docili come ... la Velutina! rimpiazzando annualmente le regine lasciando riprodurre quelle che si manifestavano meno cattive e spartendone le celle reali, in una decina d'anni ho degli sciami non pericolosi (i primi tre anni sono stati una vera sofferenza). Tecnica very basic: orfanizzare e lasciare produrre nuove celle reali, ...

Da un paio d'anni ho iniziato a produrmi regine in modo quasi serio: picking ed ultimamente cupolarve (vedi altro post). Il criterio è sempre di selezionare tra le + docili e produttive.

La mia tecnica è ancora piuttosto poco efficace anche con l'uso del CUPOLARVE. La stagione 2017 la considero chiusa ma in ottica 2018 stavo pensando se fosse possibile incontrarsi per scambio informazioni e soprattutto esperienza pratica in apiario. Sono della provincia di Vicenza e non ho difficoltà a spostarmi anche oltre i 200Km.

Andrea